L’importanza di coinvolgere le istituzioni che si occupano della salute pubblica affinché la fitness bambini sia una priorità sanitaria nazionale
Per istituire un sistema di monitoraggio della fitness, è fondamentale coinvolgere le istituzioni che si occupano della salute pubblica, affinché la fitness dei bambini sia una priorità sanitaria nazionale. Questa affermazione è particolarmente importante nel corso di una pandemia mondale, in cui la libertà di movimento viene spesso limitata.
Attualmente, il mantenimento di adeguati livelli di attività fisica non viene sufficientemente considerato nella maggior parte dei paesi, soprattutto da quando i dati indicano chiaramente che le politiche nazionali adottate durante la pandemia globale possono portare a drastici cambiamenti nei modelli di mobilità non residenziale della popolazione 1. Riteniamo che spetti ai ricercatori stabilire, promuovere e comunicare un approccio che sia in sintonia con le linee guida sull’attività fisica in tempi di autoisolamento 2, e richiedere agli enti governativi nazionali di rendere l’attività fisica una priorità. Dare un messaggio chiaro sulle linee guida relative attività fisica durante le restrizioni dovute alla pandemia diverrà particolarmente importante non appena persisteranno gli effetti della sedentarietà e aumenterà la prevalenza dell’obesità come conseguenza del cambiamento delle abitudini relative al movimento.
Come esempio sulle modalità di mantenimento di una strategia comunicativa con i funzionari federali, si consideri il percorso svolto dai ricercatori di SLOfit per coinvolgere sia il pubblico che il governo durante la prima ondata della pandemia di COVID-19. Per comprendere meglio il contesto, il 12 marzo alle 18:00, sulla base dell'Articolo 7 del Piano di Azione relativo alle Malattie Infettive, la Slovenia ha dichiarato un'epidemia a causa di un crescente numero di casi di infezioni da coronavirus, a cui è seguita una temporanea sospensione di tutti i luoghi di lavoro, delle scuole e degli altri servizi pubblici dal 16 marzo 20203. Sulla base del parere degli esperti dell'Agenzia di Salute Pubblica della Slovenia (NIJZ), è stato attivato un piano nazionale subito dopo la proclamazione della pandemica di COVID-19 da parte dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). Le restrizioni riguardanti le operazioni commerciali, i bar e gli spostamenti sono state successivamente allentate il 4 maggio 2020, mentre gli asili e le scuole per i primi 3 gradi della scuola primaria sono stati aperti solamente il 18 maggio 2020, per un totale di 63 giorni di sospensione della maggior parte dei servizi pubblici e di attuazione delle severe restrizioni relative al distanziamento sociale e all’autoisolamento. La maggioranza degli studenti sloveni (dai 6 ai 19 anni) partecipava al sistema di sorveglianza della fitness su base nazionale "SLOfit "4, e ciò ha consentito a insegnanti e ricercatori di accedere a dati standardizzati e di elevata qualità sulla fitness e sull’istruzione, i quali sono stati utilizzati per informare il mondo della politica.